Direttore della Unità Operativa Complessa di Urologia dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specialità San Giuseppe Moscati di Avellino
L’ESWT in urologia, in particolare per condizioni come la disfunzione erettile (DE), la prostatite cronica e la sindrome del dolore pelvico cronico (CPPS), sta diventando un’opzione di trattamento sempre più popolare e non invasiva.
Come funziona: l’ESWT per la disfunzione erettile prevede l’applicazione di onde d’urto a bassa intensità al pene. Queste onde d’urto stimolano la crescita di nuovi vasi sanguigni (angiogenesi) e migliorano il flusso sanguigno al tessuto del pene. Il flusso sanguigno migliorato aiuta a migliorare la capacità di raggiungere e mantenere un’erezione.
Efficacia: gli studi dimostrano che l’ESWT può essere utile, soprattutto per gli uomini con disfunzione erettile da lieve a moderata che rispondono scarsamente a farmaci come gli inibitori della PDE5 (ad esempio il Viagra). È stato dimostrato che migliora la funzione erettile senza la necessità di pillole o altri trattamenti invasivi.
Protocollo di trattamento: la procedura prevede in genere più sessioni (solitamente da 6 a 12), con trattamenti distanziati su diverse settimane. Ogni sessione è relativamente veloce, dura circa 15-20 minuti ed è solitamente indolore, con alcuni pazienti che riferiscono una lieve sensazione di formicolio.
Vantaggi: effetti collaterali non invasivi, indolori, minimi e possono portare a miglioramenti più duraturi della funzione erettile.
Come funziona: l’ESWT viene utilizzato per ridurre l’infiammazione e il dolore nei pazienti con prostatite cronica o CPPS, condizioni che causano dolore persistente nella regione pelvica, nella parte bassa della schiena o nell’area genitale. Le onde d’urto vengono mirate ai muscoli del pavimento pelvico o direttamente sopra la prostata.
Efficacia: diversi studi suggeriscono che l’ESWT può ridurre significativamente il dolore e migliorare la qualità della vita dei pazienti con prostatite cronica o CPPS. Si ritiene che il meccanismo sia correlato al miglioramento del flusso sanguigno, alla riduzione della tensione muscolare e alla promozione della guarigione dei tessuti infiammati.
Protocollo di trattamento: simile ai trattamenti per la DE, l’ESWT per la prostatite o il CPPS prevede più sessioni di trattamento per un periodo di settimane. La maggior parte dei pazienti sperimenta sollievo dopo una serie di trattamenti.
Vantaggi: non invasivo, meno effetti collaterali rispetto ai farmaci e offre un potenziale sollievo per i pazienti che non hanno risposto bene ad altri trattamenti.
Sicurezza ed effetti collaterali
L’ESWT è generalmente considerata sicura sia per la disfunzione erettile che per le condizioni pelviche croniche. La maggior parte dei pazienti presenta effetti collaterali minimi o nulli. Tuttavia, alcuni potrebbero avvertire arrossamento, gonfiore o fastidio temporanei nel sito di trattamento.
La terapia con onde d’urto extracorporee (ESWT) è stata sperimentata come una delle possibili opzioni di trattamento per questa malattia.
L’ESWT utilizza onde d’urto a bassa intensità che vengono dirette verso le placche fibrose nel pene. L’obiettivo principale di ESWT per La Peyronie è ridurre il dolore associato alle erezioni e, in alcuni casi, migliorare la curvatura del pene. Anche se i meccanismi esatti non sono completamente chiari, si ipotizza che le onde d’urto possano stimolare la rigenerazione dei tessuti, migliorare la vascolarizzazione e ridurre l’infiammazione locale.
Gli studi sull’uso dell’ESWT per La Peyronie hanno riportato risultati contrastanti:
Conclusione
L’ESWT offre un’opzione innovativa e non invasiva per gli uomini che soffrono di disfunzione erettile e dolore pelvico cronico e malattia di La Peyronie. Sebbene non sia efficace per tutti i pazienti, in particolare quelli affetti da disfunzione erettile grave o da patologie preesistenti estese, può fornire benefici significativi per molti, spesso senza la necessità di farmaci o interventi chirurgici.